Fabio Manfredi,  Il paesaggio del sud                                                                                                                                                                     Tutor: Prof .  Daniela Colafranceschi

 

Ogni paesaggio [culturale o della vita quotidiana] nasce dalla relazione dell’uomo con la natura perché, più che un oggetto o un luogo, il paesaggio è un’esperienza individuale, di elaborazione culturale ed estetica; esso esiste perché esiste un osservatore.

La capacità dell’osservatore di vedere il paesaggio è però strettamente collegata al suo sapere.

L’osservatore vede ciò che sa, vede e nomina cose o luoghi.                                             

L’ individuazione di esperienze di osservatori speciali [registi, fotografi, cantautori contemporanei] permette di raccontare il territorio del sud identificando probabilmente nuovi paesaggi, diversi da quelli dell’architetto o del paesaggista, altri paesaggi della vita quotidiana.

Dottorato di ricerca in Architettura dei Parchi e dei Giardini ed Assetto de Territorio                                                                                                                 www.oasi.unirc.it