Melania Bugiani, Flowering                                                                                                                                                                                                    Tutor: Prof. Franco Zagari

 

Si potrebbe dire: il fiore è una trappola sofisticatissima, sfrutta i sensi della vittima impollinatrice a proprio vantaggio. Se è l’olfatto: si fa profumato, se è la vista: si fa bello e la trappola scatta quando la vittima desidera di avvicinarsi fino a toccare. Noi esseri umani ci vediamo bene e in quella trappola cadiamo. Goffi non-impollinatori concettualizziamo la nostra languida prigionia chiamandola in mille modi, senza riscatto. Ma il fiore è una trappola sofisticatissima e non perfetta, il nostro tocco si può trasformare in taglio e il fiore ritorna semplicemente fiore.

FLOWERING

Stato avanzamento ricerca: molto interessante! Tutti i tentativi speculativi di circoscrivere il tema sono meravigliosamente falliti... flowering è un osso duro!

Ho deciso quindi di non circoscrivere flowering bensì di sfruttarne la INCREDIBILE trasversalità, dai botanici nerds alle intrepide vecchiette dei flower show a chi di paesaggio piccolo o grande ha deciso di occuparsi.

Quindi chiederò, via mail si intende per ora, a tutti i più grandi e interessanti addetti ai lavori e quindi anche a te ora: nel tuo lavoro, che rapporto c'è tra fiore e progetto?                                                                            f.flowering@gmail.com

Così prende il via F, struttura di indagine ad personam di Flowering, organismo più ampio che da F prenderà informazioni per svilupparsi. In anteprima: Michel Corajoud e Franco Zagari, molti seguiranno.

 

 

Dottorato di ricerca in Architettura dei Parchi e dei Giardini ed Assetto de Territorio                                                                                                                 www.oasi.unirc.it